Home > Scuola > Disegno > Proiezioni ortogonali di automobili
In questa sezione sono raccolti alcuni esempi di proiezioni ortogonali di automobili. La progettazione di ognuna di queste auto è una storia affascinante, ha portato alla realizzazione di automobili molto apprezzate da pubblico e critica e troverete aneddoti riguardo ai particolari più svariati. Ho cercato anche di raccontare il lavoro di alcuni famosissimi designer italiani come Giorgetto Giugiaro, Marcello Gandini, Flaminio Bertoni, Franco Scaglione, Giovanni Michelotti. I disegni sono realizzati in scala 1:43,5.
Quando un costruttore vuole immettere sul mercato un modello di automobile deve predisporre una serie di documenti e presentarli alle autorità competenti (Motorizzazione Civile, Ministero dei Trasporti o altro a seconda dei casi) che dimostrino che il mezzo abbia tutti i requisiti richiesti per poter circolare nelle strade di quella determinata nazione, e così un determinato modello di automobile sarà autorizzato con un certificato di omologazione. Ogni singolo mezzo deve essere conforme ai dettagli tecnici riportati su questo certificato ed ogni modifica deve essere preventivamente autorizzata. Il certificato riporta le dimensioni, le caratteristiche del motore e tanti altri dettagli e per descrivere l’aspetto del veicolo sono riportate le sue proiezioni ortogonali, con il veicolo disposto nel triedro come raffigurato di seguito.
Due parole su cerchi e pneumatici: gli pneumatici sono contraddistinti da una sigla dalla quale se ne ricavano le misure. Il primo numero della sigla corrisponde alla misura della larghezza nominale di sezione (in mm) dello pneumatico (A in figura). Segue il simbolo “/” ed un secondo numero: il rapporto percentuale tra la larghezza dello pneumatico (A, il numero precedentemente descritto) e la sua altezza, intesa come in sezione
BOZZA:
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